Note: l'iscrizione comporta l'accettazione di quanto contenuto nella sezione "Quota di partecipazione" del programma Rilevanza:
Lo stress è una “risposta non-specifica dell’organismo a qualsiasi pressione o richiesta” sia interna che esterna (Selye, 1955). Nel contesto lavorativo le condizioni di stress prolungato possono determinare un logorio psicofisico ed emotivo, con vissuti di demotivazione, delusione e disinteresse che interferiscono negativamente sulla realtà lavorativa, personale e sociale dell’individuo. Questo è particolarmente vero, per chi svolge ruoli assistenziali e di supporto in ambito sanitario ed è a contatto con pazienti con patologie gravi o disturbi cronici, per i quali è richiesta una particolare attenzione e cura.Diversi studi e revisioni sistematiche della letteratura (Gilbert, 2005; Cohen-Katz et al., 2005; Botha et al., 2015; dos Santos et al., 2016; van der Riet et al., 2018) hanno evidenziato che le pratiche di Mindfulness sono una strategia efficace per prevenire e gestire lo stress e il burnout sul posto di lavoro. In particolare il protocollo Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR), sviluppato da Jon Kabat-Zinn alla fine degli anni ’70 presso il Medical Center dell’Università del Massachusetts ed in seguito esportato in diversi centri, associazioni e strutture ospedaliere negli Stati Uniti e in ogni parte del mondo, sembra essere efficace per contrastare cefalee, disturbi del sonno, ansia, depressione, paura del fallimento e dolori muscolari. La riduzione dei sintomi è stata misurata attraverso questionari (Baer et al., 2012; Geary, Rosenthal, 2011) e misurazione dei livelli di cortisolo anche in soggetti con gravi patologie organiche (Bränström et al., 2012). Il protocollo MBSR mira alla riduzione dello stress, insegnando a riconoscerne la fonte e a rispondere agli stimoli anziché evitarli o reagire impulsivamente e automaticamente. La pratica costante della mindfulness ha quindi l’obiettivo di raggiungere un livello maggiore di benessere psicofisico e più in generale nel promuovere cambiamenti nella propria percezione, nel comportamento e nell’atteggiamento con il quale si affrontano le situazioni della vita quotidiana. Tra le soft skill più richieste, ci sono infatti la resilienza e la capacità di gestione delle situazioni di stress. La mindfulness aiuta a sviluppare queste capacità, a vivere al meglio anche le situazioni più imprevedibili nei posti di lavoro, migliorando la produttività e aumentando il senso di appartenenza, perchè dove si sta bene si lavora anche meglio.
Finalità:
Il corso vuole fornire un supporto che migliori la consapevolezza e la capacità di affrontare le situazioni stressanti sui posti di lavoro per favorire il senso di benessere e produrre miglioramenti nella produttività e motivazione
Obiettivi specifici: Grazie al corso i partecipanti saranno in grado di
Obiettivo formativo ECM: 12 - Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure |